Problemi di visualizzazione?

Se questo sito ti appare scompaginato, disallineato, se hai difficoltà a leggere il testo o a navigare tra le pagine, quasi sicuramente stai usando un cattivo browser (il programma con cui navighi sul web) oppure una versione troppo vecchia.

Come soluzioni immediate, prova queste:

Se non vuoi più trovarti nei pasticci in futuro, considera la possibilità di aggiornare il tuo browser all'ultima versione disponibile (Firefox 3, Internet Explorer 7, Safari 3.1) oppure, ancora meglio, passare ad un browser open-source1 e aderente agli standard come Mozilla Firefox. Si scarica e installa gratuitamente da qui.

Ma perché succede?

Chi progetta e crea un sito web (il cosiddetto webmaster o web-designer) ha a disposizione alcune tecnologie e tutta la sua creatività. Questi due elementi da soli, tuttavia, non garantiscono che il sito web creato risponda al suo scopo fondamentale, che è quello di fornire efficacemente delle informazioni. È per questo motivo che il W3C, il consorzio che si occupa dello sviluppo del world wide web, ha elaborato alcune raccomandazioni e specifiche standard da seguire nella realizzazione di pagine web, tali da renderle il più possibili leggibili, logiche, accessibili da tutti i tipi di utenti, veloci da caricare.
Valid XHTML 1.0 Strict Valid CSS Queste due icone testimoniano che ogni pagina di vvagroricambi.com è conforme a tali standard2.

Lo sforzo del webmaster in fase di progettazione può però essere vanificato dal browser, che è il programma che effettivamente deve "rendere" la pagina web sullo schermo dell'utente. Se il browser è vecchio, o pur essendo in una versione recente ignora gli standard del W3C, il sito può non essere visualizzato correttamente, portando talvolta alla completa illeggibilità. A questo punto, è responsabilità dell'utente finale scegliere di usare un buon browser, capace di tradurre correttamente sullo schermo ciò che il webmaster ha scritto nella pagina.
Internet Explorer, nonostante sia di gran lunga il più diffuso3, NON è un buon browser4.

Per cercare di rendere accessibile vvagroricambi.com anche agli utenti di IE ho previsto un foglio di stile specifico per questo browser. Tuttavia esso descrive, necessariamente, una grafica più elementare e di conseguenza l'utente di IE avrà un'esperienza di navigazione meno piacevole rispetto a chi usa un browser aderente agli standard. Questo naturalmente non pregiudica in nessun modo l'accessibilità al contenuto di informazioni del sito; è più una questione di stile, ma una questione importante5. Perciò, di nuovo, consiglio a chi usa ancora Internet Explorer di spendere 10 minuti (non ne servono di più) per passare all'ultima versione di Firefox.

Per critiche, domande, suggerimenti, non esitare a scrivermi: webmaster@vvagroricambi.com

Per saperne di più

  1. Un software open source è aperto allo sviluppo da parte di una comunità volontaria di programmatori. L'esempio più celebre è il sistema operativo Linux. Il termine si oppone al concetto di software proprietario, sviluppato per fini di lucro da un numero ristretto di persone facenti capo ad un'azienda. Per una definizione più rigorosa e completa si veda la voce in Wikipedia (anch'essa, in senso esteso, un progetto open source).
  2. In realtà, se premete la seconda icona, noterete che il foglio di stile non passa la validazione CSS 2.1. Gli errori che compaiono, tuttavia, sono dovuti alla regola per gli angoli arrotondati e alla regola per la trasparenza delle immagini, le quale sono già supportate da alcuni browser recenti, ma non hanno ancora lo status di specifica "ufficiale" di CSS 3. Tolte quelle regole, il foglio di stile è valido per CSS 2.1.
  3. Come esempio rimandiamo alla classifica mondiale di uso dei browser per il mese di agosto 2008 stilata da TheCounter.com
  4. Esistono molti siti che si occupano dei difetti di Internet Explorer, non solo per quanto riguarda la resa del codice (X)HTML e CSS, ma anche, per esempio, rispetto alla sicurezza della navigazione. Come esempi, si va dal blog incazzato (per buoni motivi) Why IE Sucks alla rigorosità di test automatizzati di rispetto degli standard, passando per articoli più pacati e molto illuminanti come quello di Paul Thurrot, il quale tuttavia conclude in maniera piuttosto drastica: "Il mio consiglio è semplice: boicottate IE. È un cancro nel Web che deve essere fermato."
  5. Una dettagliata spiegazione del perché è desiderabile e conveniente che utenti, web-designers e sviluppatori di browsers aderiscano agli standard si trova nella pagina introduttiva del Web Standards Project.